Nella seguente playlist potete trovare i video ufficiali delle canzoni presenti sul canale YouTube dello Zecchino d'Oro e le basi tagliate per il casting messe a disposizione gratuitamente sul sito dello Zecchino d'Oro a questo LINK.
Nella cantina di un palazzone
Tutti i gattini senza padrone
Organizzarono una riunione
Per precisare la situazione.
Quarantaquattro gatti, in fila per sei col resto di due,
Si unirono compatti, in fila per sei col resto di due,
Coi baffi allineati, in fila per sei col resto di due,
Le code attorcigliate, in fila per sei col resto di due.
Sei per sette quarantadue, più due quarantaquattro.
Loro chiedevano a tutti i bambini
Che sono amici di tutti i gattini
Un pasto al giorno e all'occasione
Poter dormire sulle poltrone.
Quarantaquattro gatti, in fila per sei col resto di due,
Si unirono compatti, in fila per sei col resto di due,
Coi baffi allineati, in fila per sei col resto di due,
Le code attorcigliate, in fila per sei col resto di due.
Sei per sette quarantadue, più due quarantaquattro.
Naturalmente tutti i bambini
Tutte le code potevan tirare
Ogni momento, e a loro piacere
Con tutti quanti giocherellare.
Quarantaquattro gatti, in fila per sei col resto di due,
Si unirono compatti, in fila per sei col resto di due,
Coi baffi allineati, in fila per sei col resto di due,
Le code attorcigliate, in fila per sei col resto di due.
Sei per sette quarantadue, più due quarantaquattro.
Quando alla fine della riunione
Fu definita la situazione,
Andò in giardino tutto il plotone
Di quei gattini senza padrone.
Quarantaquattro gatti, in fila per sei col resto di due,
Marciarono compatti, in fila per sei col resto di due,
Coi baffi allineati, in fila per sei col resto di due,
Le code dritte dritte, in fila per sei col resto di due.
Quarantaquattro gatti, in fila per sei col resto di due,
Marciarono compatti, in fila per sei col resto di due,
Coi baffi allineati, in fila per sei col resto di due,
Le code dritte dritte, in fila per sei col resto di due...
Col resto di due...!
Quando fuori grandina e tuona
E le nuvole sembrano piombo
Quando il cielo grida, si sgola
Dentro un libro io mi nascondo
Quando la nebbia avvolge la città
E le macchine strillano, suonano
Quando sono giù e proprio non va
Tra suoni e parole io mi nascondo
Leggo e viaggio
Lentamente mi allontano
Con un sogno in tasca
E un libro nella mano
Oltre le stelle, oltre i mari
Oltre il mio presente e il mio domani
Come in un sogno, come in un gioco
In fiumi d’inchiostro navigo e nuoto
Quando il mondo va di fretta
Non mi ascolta, non mi aspetta
Quando io mi sento sola
Con un nodo stretto in gola
Sulle pagine di un libro
I miei occhi getterò
Come in un caldo nido
Il cuore mio sentirò
Oltre le stelle, oltre i mari
Oltre il mio presente e il mio domani
Come in un sogno, come in un gioco
In fiumi d’inchiostro navigo e nuoto
Oltre la noia e la tristezza
Oltre la mia terra e ogni mia certezza
Come un aquilone perso nel blu
Su ali di carta io volo sempre più su
Leggere fa bene
Apre le porte dell’anima
È un dono, un seme
Che nel cuore radici farà
Oltre le stelle, oltre i mari
Oltre il mio presente e il mio domani
Come in un sogno, come in un gioco
In fiumi d’inchiostro navigo e nuoto
Oltre la noia e la tristezza
Oltre la mia terra e ogni mia certezza
Come un aquilone perso nel blu
Su ali di carta io volo sempre più su
Su ali di carta io volo sempre più su
Cane e gatto, cane e gatto, chi l'ha detto che non si può?
Cane e gatto, cane e gatto, chi l'ha detto che non si può?
Cane e gatto, cane e gatto, chi l'ha detto che non si può?
Io ho un gatto che fa «bau» e un cane che fa «miao»...
Bau... miao...
Ho un cane basso basso, anzi un bassotto
Sapete cosa vuole? Vuole fare il gatto!
Da grande vuole andare all'università
Perché vuole imparare, imparare a miagolar.
E il giorno fa le prove come un grande attore
Che studia la sua parte tante tante ore
E gioca con la palla e salta sopra il letto
Fa pure un po' le fusa e sale in cima al tetto.
Cane e gatto, cane e gatto, chi l'ha detto che non si può?
Cane e gatto, cane e gatto, chi l'ha detto che non si può?
Cane e gatto, cane e gatto, chi l'ha detto che non si può?
Io ho un gatto che fa «bau» e un cane che fa «miao»...
Bau... miao...
Ho un gatto grosso grosso, anzi un grassone
Sapete cosa vuole? Vuole fare il cane!
Da grande vuole andare all'università
Perché vuole imparare, imparare ad abbaiar.
E il giorno fa le prove come un grande attore
Che studia la sua parte tante tante ore
Con l'osso sempre in bocca sapete cosa fa?
Lo caccia sotto terra e scodinzola qua e 1à.
Cane e gatto, cane e gatto, chi l'ha detto che non si può?
Cane e gatto, cane e gatto, chi l'ha detto che non si può?
Cane e gatto, cane e gatto, chi l'ha detto che non si può?
Io ho un gatto che fa «bau» e un cane che fa «miao»...
Bau... miao...
Un giorno i due animali si incontrarono di notte
Si presero un po' in giro e si diedero le botte
Ma tante, tante, tante e tutte sul groppone
E senza che nessuno ne sapesse la ragione.
Ma quando il gatto udì che il cane miagolava
E quando il cane udì che il gatto abbaiava
Capirono che ognuno può imparare a fare «bau»
Capirono che ognuno può imparare a fare «miao».
Anche io «bau bau»...
Anche tu «miao miao»...
Anche egli «bau bau»...
Anche voi «miao miao»...
Anche essi «bau, bau, miao miao,
Miao miao, bau bau»...
Cane e gatto, cane e gatto, chi l'ha detto che non si può?
Cane e gatto, cane e gatto, chi l'ha detto che non si può?
Cane e gatto, cane e gatto, chi l'ha detto che non si può?
Io ho un gatto che fa «bau» e un cane che fa «miao»...
E cane e gatto, cane e gatto, chi l'ha detto che non si può?
Cane e gatto, cane e gatto, chi l'ha detto che non si può?
Cane e gatto, cane e gatto, chi l'ha detto che non si può?
Io ho un gatto che fa «bau» e un cane che fa «miaaaaoooo».
BAU!
Bambine e bambini, questo circo un po' speciale
Vi farà cantare senza gabbie e addestratori,
senza fruste e domatori!
Cerco un circo un po' speciale allegro e musicale
Senza tigri, né leoni con galline e piccioni.
Un topino birichino suona il suo violino
Zumpa zumpa trallallero fa ballare davvero.
Sono allegri tutti quanti,
Grilli e lucciole cantanti
si divertono da matti
Barbagianni cani e gatti.
Tu cerchi un circo che sia circa questo qui
Con due conigli, un pappagallo e un colibrì.
Tu hai davvero una bella fantasia
Ma più che un circo sembra l'aia di mia zia.
Ho trovato questo circo un po' speciale
E davvero non mi sembra niente male,
I bambini giocano con gli animali
E gli applausi son per tutti uguali e allora.
C'è un cappone col trombone soffia, soffia con passione
Un leprotto col panciotto suona il controfagotto.
C'è la banda e la fanfara l'ape e la zanzara
Una pulce eccezionale che fa un salto mortale.
Sono allegri tutti quanti
grilli e lucciole cantanti
Si divertono da matti
barbagianni cani e gatti.
Cerco un circo per davvero
Zumpa, zumpa trallallero
Solo bimbi spensierati
E animali rilassati!
Tu cerchi un circo che sia circa questo qui
Con due conigli, un pappagallo e un colibrì.
Tu hai davvero una bella fantasia
Ma più che un circo è come l'aia di mia zia.
Ho trovato questo circo un po' speciale
E davvero non mi sembra niente male,
I bambini giocano con gli animali
E gli applausi son per tutti uguali e allora.
Ma questo circo non è altro che un'allegra fattoria
Dove regna la gioia e si vive in armonia!
Un girotondo tutti insieme sciogliendo le catene
Seguendo gli aquiloni siamo tutti un po' più buoni.
Viva questa fattoria circo di allegria
Non importa il pedigree noi lo vorremmo...
Così!
Che bello restare a letto se scendo soffro di jet leg
(Soffro di jet leg)
Mannaggia la sveglia presto, suona anche piuÌ forte del Big Bang (PiuÌ forte del Big Bang)
Puntuale la matematica mi porta sempre su lo stress (Sempre su lo stress)
Che spavento
GiaÌ alle 8 sono al 4% (Quasi quasi rallento)
EÌ lunedì e mi son scordata la testa e pure la mia merenda
(Ed ho forato la bicicletta)
Qui ci vorrebbe un incantesimo che dai mostri poi mi difenda
(Ma tu… ma tu… ma tutti hanno fretta)
Calma, poi ci pensa mamma
Altro che Pitagora
Ha sempre una soluzione
Calma, poi ci pensa mamma
L’ora di ginnastica
TiramisuÌ e ciambellone
Odia la fisica (E-eh)
PeroÌ eÌ magnetica (Wo-oh)
Sembra una trottola
Lei terra io sole
Calma, poi ci pensa mamma
Anche se eÌ lunatica
EÌ il mio pianeta migliore
Che bello giocare sotto questo cielo, mica coi Jpeg
(Mica coi Jpeg)
Ma se non rientro a pranzo lei urla piuÌ forte di una band
PiuÌ forte di una band
Io non gliel’ho ancora detto, dopo nonna eÌ la piuÌ grande chef
(Si chef!)
Buongiorno (Buongiorno)
La domenica tra primo e contorno
Non arrivo al secondo
Ma è lunedì e mi son scordata la testa e pure la mia merenda
(Ed ho forato la bicicletta)
Qui ci vorrebbe un incantesimo che dai ragni poi mi difenda
(Ma tu… ma tu… ma tutti hanno fretta)
Calma, poi ci pensa mamma
Altro che Pitagora
Ha sempre una soluzione
Calma, poi ci pensa mamma
L’ora di ginnastica
TiramisuÌ e ciambellone
Odia la fisica (E-eh)
PeroÌ eÌ magnetica (Wo-oh)
Sembra una trottola
Lei terra io sole
Calma, poi ci pensa mamma
Anche se eÌ lunatica
EÌ il mio pianeta migliore
Io no (Io no) Io non so fare mica il raguÌ (U-u-u-u)
E no (E no) Non c’eÌ la sua ricetta in tv (Né su YouTube)
Calma, poi ci pensa mamma
Altro che Pitagora
Ha sempre una soluzione
TiramisuÌ e ciambellone
Odia la fisica (E-eh)
PeroÌ eÌ magnetica (Wo-oh)
Sembra una trottola
Lei terra io sole
Calma, poi ci pensa mamma
Anche se eÌ lunatica
EÌ il mio pianeta migliore
Quante sono le domande
soprattutto a questa età
ma tu mamma che sei grande
certe cose le sai già
A metà di un girotondo
io di colpo crescerò
tu mi ascolti sorridendo
poi mi abbracci ma a che pensi non lo so
Quando giro coi tuoi tacchi
per sembrare uguale a te
Quando tu ti asciughi gli occhi
per non far vedere a me
Dopo un’altra ninna nanna
l’hai notato pure tu
son più alta di una spanna
ti somiglio sempre più
Ci sarà, ci sarà, ci sarà anche poi
ci sarà sempre un po’ di voi
sul mio viso, negli occhi e nel cuore vivrà
la bellezza di mamma e papà
In un gesto, in un sorriso
c’è anche un po’ di te papà
se per finta metto il muso
sotto i baffi ridi già
Ogni tua birichinata
l’hai insegnata pure a me
tra di noi basta un’occhiata
per capire al volo che
Ci sarà, ci sarà, ci sarà anche poi
ci sarà sempre un po’ di voi
il domani che aspetto ogni giorno verrà
ma per oggi lo sai che si fa?
Ho un disegno da finire
e ci siamo tutti e tre
con l’azzurro ho fatto il mare
giallo il sole
e con il rosso ho scritto che..
Ci sarà dentro me, dentro noi
ci sarà sempre un po’ di voi
sul mio viso, negli occhi e nel cuore vivrà
un messaggio di mamma e papà
“Metti sempre tanto amore
dentro tutto ciò che fai”
quando userò il mio cuore
ci sarà anche un po’ di voi …
Più che mai, prima e poi
più che mai e prima e poi
Ci sarà un po' di voi … un po’ di voi
un po’ di voi
Ecco la sveglia Uffa!
È già mattina
Che buon profumo dalla cucina!
Cosa ci sarà per colazione? Senti, senti che bontà!
Senti senti che bontà
È tutto pronto Pronto!
Nella cartella;
Questa giornata mi sembra bella!
Ma sto troppo bene nel mio letto e non riesco a saltar giù
E non riesco a saltar giù
Chi svegliarmi mai potrà?
C'è un segreto e mamma lo sa.....Mamma lo sa.
Che a me piacciono le coccole!E mi piaci tu
Mamma fammi tante coccole! Coccole di più
Dammi un bacio con affetto, un abbraccio stretto stretto,
Resta un poco nel mio letto, dai, rimani qui con me
Perché a me piacciono le coccole! E mi piaci tu
Mamma fammi tante coccole! Coccole di più
La mia schiena, poverina, chiede a te una grattatina;
Cantami una canzoncina e giù dal letto salterò!
Giù dal letto giù, giù dal letto giù
Senti suona già la sveglia
Giù dal letto.
Il tempo a scuola passa veloce
La campanella suona a gran voce,
Guardo alla finestra, cerco mamma, chissà se ci sarà già?
Chissà se ci sarà già?
Cose da fare ne ha sempre tante,
Ma la sua bimba è anche importante!
Mi dedicherà un po' del suo tempo o al lavoro tornerà?
Al lavoro tornerà.
Chi restar con me potrà?
C'è un segreto e mamma lo sa....
Mamma lo sa.
...Che a me piacciono le coccole! E mi piaci tu!
Mamma fammi tante coccole! Coccole di più!
Dammi un bacio con affetto, un abbraccio stretto stretto,
Poi facciamoci un giretto, dai, rimani qui con me
Perché a me piacciono le coccole! E mi piaci tu!
Mamma fammi tante coccole! Coccole di più!
Se con te potrò restare un po' di tempo a chiaccherare,
E molte cose raccontare più felice io sarò!
A me piacciono, a me piacciono, a me piacciono le coccole!
E mi piaci tu!
Mamma fammi tante coccole! Coccole di più!
Dammi un bacio con affetto, un abbraccio stretto stretto
In fondo sono piccoletta e ho bisogno ancor di te.
Perché a me piacciono le coccole! E mi piaci tu
Mamma fammi tante coccole! Coccole di più!
Dillo a tutti i genitori che ai bambini fa piacere
Con la mamma rimanere a coccolarsi sempre più!
Dillo a tutti i genitori che ai bambini fa piacere
Con la mamma rimanere a coccolarsi sempre più!
SMACK!
Sempre più!
Vorrei spegnere
la luce e non avere più paura del buio
Saltare dalla finestra e
E volare fino all’ultima stella
Sopra i tetti sopra le case
in picchiata accarezzare il mare
E sentire che tutto intorno,
tutto intorno sia solo pace
E questa notte dorme già
Come i pesci, gli elefanti e le tigri
Come le nuvole bianche nel cielo
andiamo avanti senza fare rumore
Ma con la vita, con la vita nel cuore
Come i pesci, gli elefanti e le tigri
Andiamo avanti senza fare rumore.
Vorrei prendere la rincorsa e arrivare in cima alla collina
Dove il mondo mi parla, dove spunta la mattina
Ma abbiamo ancora dei sogni prima che ci svegli il sole
E questa notte dorme già
Come i pesci gli elefanti e le tigri
Come le nuvole bianche nel cielo
Andiamo avanti senza fare rumore
ma con la vita, Con la vita nel cuore
Come i pesci, gli elefanti e le tigri
Andiamo avanti senza fare rumore
OH OH OH……
E questa notte dorme già
Come i pesci, gli elefanti e le tigri
Come le nuvole bianche nel cielo
Andiamo avanti senza fare rumore
ma con la vita,
E questa notte dorme già
Come i pesci, gli elefanti e le tigri
Come le nuvole bianche nel cielo
andiamo avanti senza fare rumore
Ma con la vita, con la vita nel cuore…
Pa-pa pa-rap-pap-pa-ra Pa-pa pa-rap-pap-pa-ra
Pa-pa pa-rap-pap-pa-ra Pa-pa pa-rap-pap-pa-ra
Nella Grande Depressione un regista d’occasione
Mi ha trovato a testa in giù,
ha ingannato la tribù per portarmi a Malibù
Arrivato in continente c’era tutta quella gente
Niente iguana né liana,
solo gomma americana e le antenne del wi-fi
Ma non ci penso e intono nella mente
un motivetto strambo e poi
Faccio come King Kong: salgo sopra un grattacielo
A New York, sotto il ponte un gatto nero
Tutto è diverso te lo dico per davvero
Al bar supereroi che mangiano biscotti col sakè
Pa-pa pa-rap-pap-pa-ra Pa-pa pa-rap-pap-pa-ra
Pa-pa pa-rap-pap-pa-ra Pa-pa pa-rap-pap-pa-ra
Tutti vogliono una foto e il sultano del Ma-Wei
Mi ha proposto di girare uno spot in riva al mare
di una crema contro i nei
Che poi se vuoi La giungla non è così male
Dai lo sai In fondo sono un animale pieno di dubbi e di perché
Ma non ci penso e intono nella mente
un motivetto strambo e poi
Faccio come King Kong: salgo sopra un grattacielo
A New York, sotto il ponte un gatto nero
Tutto è diverso te lo dico per davvero
Al bar supereroi che mangiano biscotti col sakè
Pa-pa pa-rap-pap-pa-ra Pa-pa pa-rap-pap-pa-ra
Pa-pa pa-rap-pap-pa-ra Pa-pa pa-rap-pap-pa-ra
Ma, sai, non mi va più di ridere o scherzare
La vita in catene non è roba per me
Mi mancan le pantere, i panda e i pellicani
Io faccio su i bagagli e mi prenoto un volo…oh!
Faccio come King Kong: salgo sopra un grattacielo
A New York sotto il ponte un gatto nero
Ritorno a casa te lo dico per davvero
Bye bye supereroi, la vita è molto meglio qui da me
Pa-pa pa-rap-pap-pa-ra Pa-pa pa-rap-pap-pa-ra
Pa-pa pa-rap-pap-pa-ra Pa-pa pa-rap-pap-pa-ra
La vita è molto meglio qui da me
Io sono un pittore, sapete cosa vi dico
Metterò tutti i colori a questo mondo antico,
Io sono un bagnino mi piacerebbe salvare
Il mare dalla gente che non smette di sporcare.
Faccio l’orologiaio, sono riuscito a creare
Un orologio per fermare il tempo quando stiamo insieme.
Io sono un pompiere, sapete cosa so fare?
Spegnere in un colpo solo ogni cellulare
Alza la testa e stacci a sentire…
ci piace ridere,
Ci piace correre,
giocare al vento in piena libertà,
Ci piace vivere,
Parlare agli alberi,
è bello perdersi in questa realtà,
Ci piacerebbe sapere l’effetto che fa
Quando qualcuno ci ascolta e riesce a fidarsi di noi.
Io, io sono un cuoco, ho una ricetta segreta
Che mi permette di saziare tutto il mio pianeta,
Io sono un poeta e voglio a te raccontare
Ciò che non posso vedere, ma non smetto di sognare.
Alza la testa e prova a sentire
Ci piace ridere,
Ci piace correre,
giocare al vento in piena libertà,
Ci piace vivere,
parlare agli alberi,
è bello perdersi in questa realtà,
Ci piacerebbe sapere l’effetto che fa
Quando qualcuno ci ascolta e riesce a fidarsi di noi.
Siamo custodi di questo pianeta
Voliamo leggeri con ali di seta
Conoscici in fondo e guardati attorno
C’è posto per tutti
In questo nuovo mondo,
In questo nuovo mondo.
Io sono un bambino, sapete cosa vi dico?
Trasformerò uno sconosciuto in un nuovo amico.
In un prato molto grande lontanissimo da qui
Sottoterra tanti semi si abbracciavano così
Si scaldavano d’inverno quando il sole usciva fuori
Diventavano col tempo viole, grano e pomodori
Ma ce n’era uno un po’ confuso, in disparte
che salì sulle punte per chiedere a un fiore:
“Perché non posso crescere e essere grande?
Anche un filo d’erba per favore”
Perché sai…
Ci vuole tempo a diventare un albero
Ma se poi saprai aspettare, un giorno vedrai dall’alto
nuvole, tetti, giraffe e il mare
Sfiderai il vento anche in un temporale
Ti puoi fidare perché sai…
Ci vuole tempo a diventare un albero
Una goccia di rugiada lo svegliò all’improvviso
si specchiò e vide nell’acqua un germoglio col sorriso
“E quante cose devi ancora scoprire
- disse un girasole - che non sai nemmeno
l’orizzonte dove va a finire
anche la coda dell’arcobaleno”
perché sai…
Ci vuole tempo a diventare un albero
Ma se poi saprai aspettare un giorno vedrai dall’alto
Nuvole, tetti, giraffe e il mare
Sfiderai il vento anche in un temporale
Ti puoi fidare…
E così il seme è diventato quercia
Per tutti è il nonno della foresta
È casa per chi non sa dove andare
Di un pettirosso che non sa volare
Però…
Ci vuole tempo
Ci vuole tempo
Ci vuole tempo
Perché sai
Ci vuole tempo a diventare un albero
Ma se poi saprai aspettare un giorno vedrai dall’alto
Nuvole, tetti, giraffe e il mare
Sfiderai il vento anche in un temporale
Ti puoi fidare perché
Sai ci vuole tempo a diventare un albero
Perché sai ci vuole tempo a diventare un albero
Dai ti prego adesso spiegami papà
Che ci fai con la cremina antietà
E quei capelli così neri
Dov’erano ieri?
Il tuo girovita no, non cambierà
Dopo tre minuti di tapis roulant
Vieni giù dalla bilancia
Respira!
Fuori la pancia!
Volevo dirti
Sei giovanissimo papà, nell’anima
Quando mi prendi in braccio con la sciatica
Chissà com’eri triste tanti chili fa
Quando io non ero qua
Giovanissimo papà
Quanti brufoli in questa fotografia
Fai ridere papà
Meno male, il tempo li ha portati via
E quel codino come Baggio
La mamma ha avuto coraggio
Ma che coraggio!
Lascia perdere quel filtro di Instagram
Che fa i muscoli che manco Superman
E ti disegno col pennarello
Guarda come sei bello
Volevo dirti
Sei giovanissimo papà, nell’anima
Quando mi prendi in braccio con la sciatica
Chissà com’eri triste tanti chili fa
Quando io non ero qua
Giovanissimo papà
Sei giovanissimo papà, nell’anima
Quando mi prendi in braccio con la sciatica
Sei come una canzone
Di tanti anni fa
Che per sempre resterà
Giovanissimo papà
Cos'è una goccia d'acqua, se pensi al mare
Un seme piccolino di un melograno,
Un filo d'erba verde in un grande prato...
Una goccia di rugiada, che cos'è?
Il passo di un bambino, una nota sola,
Un segno sopra un rigo, una parola?
Qualcuno dice "un niente", ma non è vero
Perché, lo sai perché, lo sai perché?
Goccia dopo goccia nasce un fiume,
Un passo dopo l'altro si va lontano,
Una parola appena e nasce una canzone,
Da un "ciao" detto per caso, un'amicizia nuova;
E se una voce sola si sente poco,
Insieme a tante altre diventa un coro
E ognuno può cantare, anche se è stonato;
Dal niente nasce niente, questo sì.
Non è importante se non siamo grandi
Come le montagne, come le montagne;
Quello che conta è stare tutti insieme
Per aiutare chi non ce la fa,
Per aiutare chi non ce la fa.
Goccia dopo goccia...
Goccia dopo goccia nasce un fiume
E mille fili d'erba fanno un prato
Una parola sola ed ecco una canzone
Da un "ciao" detto per caso, un'amicizia ancora;
Un passo dopo l'altro si va lontano
Arriva fino a dieci poi sai contare
Un grattacielo immenso comincia da un mattone
Dal niente nasce niente, questo sì.
Non è importante se non siamo grandi
Come le montagne, come le montagne
Quello che conta è stare tutti insieme
Per aiutare chi non ce la fa.
Non è importante se non siamo grandi
Come le montagne, come le montagne
Quello che conta è stare tutti insieme;
Dal niente nasce niente, questo sì.
Dal niente nasce niente, tutto qui!
Stiamo tutti insieme, questo sì.
Dal niente nasce niente, tutto qui!
Anche quest'anno, per capodanno
Tanti animali si iscriveranno
Al gran concorso, il più grande evento,
Per chi del ballo fa il suo talento
Bam ba bam, bam ba bam, Bam ba bam, bam ba bam
Il primo in gara è il pesce rombo
Balla la rumba fa un girotondo
Poi la lumaca lungo la strada
Arriva al tempo di una lambada
Adesso in pista è l’orangotango
Che grande e grosso ci balla un tango
A ritmo lento raggiunge il palco
E invita tutti a ballare
Con grande vanità
Le sue capacità
Però il ballo di moda sai qual è?
Il ci-ua-ua-cià, il ci-ua-ua-cia-cià
Il ci-ua-ua-cià, il ci-ua-ua-cia-cià
Il ci-ua-ua-cià, il ci-ua-ua-cia-cià
Il ci-ua-ua-cià, il ci-ua-ua-cia-cià
Adesso è il turno della giraffa
A collo lungo sempre più goffa
Poi i passi incerti del pappagallo
Lo tengon fermo sul piedistallo
Ma poi dal mare una gran balena
Presenta a tutti la Macarena
Ma, Ma, Ma
Il ci-ua-ua-cià, il ci-ua-ua-cia-cià
Il ci-ua-ua-cià, il ci-ua-ua-cia-cià
Il ci-ua-ua-cià, il ci-ua-ua-cia-cià
Il ci-ua-ua-cià, il ci-ua-ua-cia-cià
Tutti san per certo, chi è il vincitore
E mano nella mano balleranno
il ci-ua-ua-cià, il ci-ua-ua-cia-cià
Il ci-ua-ua-cià, il ci-ua-ua-cia-cià
Il ci-ua-ua-cià, il ci-ua-ua-cia-cià
Il ci-ua-ua-cià, il ci-ua-ua-cia-cià
Il ci-ua-ua-cià, il ci-ua-ua-cia-cià
Il ci-ua-ua-cià, il ci-ua-ua-cia-cià
Il ci-ua-ua-cià, il ci-ua-ua-cia-cià
il ci-ua-ua-cia-cià
Cia-cia-cià
Sono un bimbo manichino
in un grande magazzino.
Mi hanno messo un abitino
con il prezzo di listino,
uno strano cappellino
ed un fiore nel taschino...
Ma col blues del manichino.
Sono un bimbo manichino yummi-yeh yummi oh
in vetrina dal mattino yummi-yeh yummi oh
Nella strada c'è un bambino yummi-yeh yummi oh
che mi fa un bel sorrisino. yummi-yeh yummi oh
Con la punta del piedino
batte il tempo sul gradino
per il blues del manichino.
Vorrei diventare un giorno anch'io
come quel bambino,
giocare a palla con gli amici con gli amici
oppure a nascondino.
Vorrei calpestare un giorno anch'io
l'erba del giardino,
tra le farfalle con la bici con la bici
e col mio cagnolino.
Sono un bimbo manichino yummi-yeh yummi oh
sempre qui nel magazzino. yummi-yeh yummi oh
Ecco torna quel bambino yummi-yeh yummi oh
mi fa segno col ditino yummi-yeh yummi oh
Ride poi fa l'occhiolino
vuol sentire da vicino
questo blues del manichino.
Vorrei diventare un giorno anch'io
come quel bambino,
giocare a palla con gli amici con gli amici
oppure a nascondino.
Vorrei calpestare un giorno anch'io
l'erba del giardino,
tra le farfalle con la bici con la bici
e col mio cagnolino.
Ma nel grande magazzino
si è perduto quel bambino,
gli han venduto l'abitino uguale a te...
Con un buffo mocassino
lui non batte più il piedino,
sembra quasi un manichino come me!
Vorrei diventare un giorno anch'io
come quel bambino,
che giocava con gli amici con gli amici
sull'erba del giardino,
che correva con la bici con la bici
e col suo cagnolino.
Ma nel cuore puoi trovare quel bambino...
Con il blues del manichino!
Il caffè della Peppina
Non si beve alla mattina
Né col latte, né col thè
Ma perché, perché, perché...
La Peppina fa il caffè
Fa il caffè con la cioccolata
Poi ci mette la marmellata
Mezzo chilo di cipolle
Quattro o cinque caramelle
Sette ali di farfalle
E poi dice: «Che caffè!»...
Il caffè della Peppina
Non si beve alla mattina
Né col latte, né col thè
Ma perché, perché, perché...
La Peppina fa il caffè
Fa il caffè col rosmarino
Mette qualche formaggino
Una zampa di tacchino
Una penna di pulcino
Cinque sacchi di farina
E poi dice: «Che caffè!»...
Il caffè della Peppina
Non si beve alla mattina
Né col latte, né col thè
Ma perché, perché, perché...
La Peppina fa il caffè
Fa il caffè con pepe e sale
L'aglio no, perché fa male
L'acqua sì, ma col petrolio
Insalata, aceto e olio
Quando prova col tritolo
Salta in aria col caffè...
Il caffè della Peppina
Non si beve alla mattina
Né col latte, né col thè
Ma perché, perché, perché...
Il caffè della Peppina
Non si beve alla mattina
Né col latte, né col thè
Ma perché, perché, perché.......!!!
Oggi tutti insieme Cercheremo di imparare
Come fanno per parlare Fra di loro gli animali.
Come fa il cane? Bau! E il gatto? Miao!
L'asinello? Hi! ho! La mucca? Muuu...!
La rana? Cra! La pecora? Beee...!
E il coccodrillo? E il coccodrillo?
Il coccodrillo come fa
Non c'è nessuno che lo sa.
Si dice mangi troppo,
Non metta mai il cappotto,
Che con i denti punga,
Che molto spesso pianga,
Però quando è tranquillo
Come fa 'sto coccodrillo...
Il coccodrillo come fa
Non c'è nessuno che lo sa.
Si arrabbia ma non strilla,
Sorseggia camomilla
E mezzo addormentato se ne va.
Guardo sui giornali,
Non c'è scritto niente:
Sembra che il problema
Non importi alla gente.
Ma se per caso al mondo
C'è qualcuno che lo sa,
La mia domanda è ancora questa qua...
Il coccodrillo come fa
Non c'è nessuno che lo sa.
Si dice mangi troppo,
Non metta mai il cappotto,
Che con i denti punga,
Che molto spesso pianga,
Però quando è tranquillo
Come fa 'sto coccodrillo...
Il coccodrillo come fa
Non c'è nessuno che lo sa.
Si arrabbia ma non strilla,
Sorseggia camomilla
E mezzo addormentato se ne va.
Adesso ripetiamo Se vogliamo ricordare
Come fanno per parlare Fra di loro gli animali.
Come fa il cane? Bau! E il gatto? Miao!
L'asinello? Hi! ho! La mucca? Muuu...!
La rana? Cra! La pecora? Beee...!
E il coccodrillo? E il coccodrillo?
Il coccodrillo come fa
Non c'è nessuno che lo sa.
Si dice mangi troppo,
Non metta mai il cappotto,
Che con i denti punga,
Che molto spesso pianga,
Però quando è tranquillo
Come fa 'sto coccodrillo...
Il coccodrillo come fa
Non c'è nessuno che lo sa.
Si arrabbia ma non strilla,
Sorseggia camomilla
E mezzo addormentato se ne va.
Avete capito come fa il coccodrillo?
Lui mezzo addormentato se ne va!
Miao, miao, miao, miao, miao,
Miao, miao, miao, miao, miao.
In fondo al mio cortile, c'è un tipo peperino
Lo chiaman Puzzolone ma era un bel gattino
Ha i baffi da tigrotto, lo sguardo malandrino
Ha i denti così gialli che sembra un canarino!
Sembra un canarino!
È un gatto prepotente e per quell'odorino,
I gatti del cortile si tappano il nasino.
È un gatto così nero che sembra Calimero,
Neanche San Tommaso ci metterebbe il naso.
Il gatto Puzzolone è allergico al sapone,
Non ha più un pelo bianco
Perché non fa mai lo shampoo.
Mi sembra appena uscito da un tornado Uhh!!!
Se gli fai la doccia, ti fa il brodo senza dado... Bleah!!!
Il gatto Puzzolone è allergico al sapone,
Non ha più un pelo bianco
Perché non fa mai lo shampoo,
Si ostina a non lavarsi No!!!
E ne conosco tanti Si!!!
Che vogliono imitarlo, bambini ma anche grandi!
Il gatto Puzzolone è allergico al sapone,
Non ha più un pelo bianco
Perché non fa mai lo shampoo.
Si ostina a non lavarsi e ne conosco tanti
Che vogliono imitarlo, bambini ma anche grandi!
Il gatto gatto... Miao! Il gatto gatto... Miao!
Il gatto Puzzolone è proprio fetentone!
Il gatto gatto... Miao! Il gatto gatto... Miao!
Gatto sei simpatico ma fatti un po' più in là!
Miao, miao, miao, miao, miao,
Miao, miao, miao, miao, miao.
Ha i piedi così neri, che sembrano stivali
E quando lui arriva se ne vanno anche i maiali!
È un gatto così nero che sembra Calimero
Ed anche un marziano starebbe un po' lontano!
Il gatto Puzzolone è allergico al sapone
Non ha più un pelo bianco
Perché non fa mai lo shampoo.
Mi sembra appena uscito da un tornado Uhhh!!!
Se gli fai la doccia ti fa il brodo senza dado... Bleah!!!
Il gatto Puzzolone è allergico al sapone,
Non ha più un pelo bianco
Perché non fa mai lo shampoo,
Si ostina a non lavarsi No!!!
E ne conosco tanti Si!!!
Che vogliono imitarlo, bambini ma anche grandi!
Il gatto Puzzolone è allergico al sapone
Non ha più un pelo bianco
Perché non fa mai lo shampoo
Si ostina a non lavarsi e ne conosco tanti
Che vogliono imitarlo, bambini ma anche grandi!
Miao, miao! Miao, miao!
Il gatto Puzzolone è proprio fetentone!
Miao, miao! Miao, miao!
Gatto sei simpatico ma fatti un po' più in là!
Gatto sei simpatico ma fatti un po' più in là!!!
Ma che modello è? Ma che modello è?
È un turbo a quattro zampe ma il motore non ce l'ha
E quando fa un po' freddo non si muove dal garage
Fa i trenta con un litro d'aranciata e sai perché
È il meglio dei cammelli catalitici che c'è
Ma che cammello è, ma che modello è
È Katalì il cammello più ecologico che c'è!
È Katalì il cammello, veloce alto e snello
Riesce a carburare con l'energia solare
È Katalì il cammello colore caramello
Ed è naturalmente amico dell'ambiente
Facciamo un giretto sul tuo Katalì?
OK venite qui!
Katalì... Katalì... Katalì
E hop hop hop il cammello catalitico
È mitico è un deserto in mezzo al traffico
E hop hop hop e hop hop hop
La coda non la fa, lui ce l'ha già
Sei forte Katalì, sei grande Katalì
Al mondo non esiste un catalitico così!
Non fuma e in più lo smog gli fa uscire l'allergia
Se in giro ce n'è troppo gli s'illumina una spia
Appena spunta il sole si fa un pieno d'allegria
Le gobbe doppio airbag sono sempre in garanzia
Ma che cammello è, ma che modello è
È Katalì il cammello più ecologico che c'è!
È Katalì il cammello, veloce alto e snello
Riesce a carburare con l'energia solare
È Katalì il cammello colore caramello
Ed è naturalmente amico dell'ambiente
Facciamo un giretto sul tuo Katalì?
OK venite qui!
Katalì... Katalì... Katalì
E hop hop hop ti sorpassa che è un piacere
E hop hop hop corre come un bersagliere
E hop hop hop e hop hop hop
Anche se lui la tromba non ce l'ha
Sei forte Katalì, sei grande Katalì
Al mondo non esiste un catalitico così!
Sul Katalì sul Katalì
Sul Katalì cammello andarci è troppo bello
Ti lasci dondolare, vien voglia di ballare
Il Katalì cammello non ha lo scappamento
È pluriaccessoriato contro l'inquinamento
Facciamo un giretto sul tuo Katalì?
OK venite qui!
II Katalì cammello per ora è un ritornello
Ma appena sarò grande lo faccio brevettare
Intanto per adesso proviamolo a cantare
E rispettiamo il mondo giocando a
non sporcare!
Facciamo un giretto sul tuo Katalì!
Evviva Katalì
Katalì, Katalì, Katalì!
Mi piace tanto l’inverno, mi piace stare all’interno,
mi piace fare i pisolini alle tre
Mi piace molto la neve, mi piace fare il presepe,
pucciare mille biscotti nel tè
Ma c’è una nota stonata, una cosa un po’ delicata
che ogni anno mi spaventa un bel po’
Metto le calze pesanti, cappello e guanti giganti
ma quello no, ti prego no!
Perché il maglione mi punge, punge, punge
Mi pizzica la pancia e poi sul collo mi stringe
Vorrei restare fermo
e invece lui mi costringe ad una tarantella
Questo maglione mi punge, punge, punge
Mi rende nervosissimo e mi mangio le unge
Vorrei scappare in India
e poi tuffarmi nel Gange ma lui mi troverà
Mi piace tanto l’inverno ma con il freddo mi iberno,
non posso mica andare in giro così
Mi metto sette magliette con sotto quattro canotte
ma guardo fuori e ho già i brividi
Datemi una soluzione per non usare il maglione,
diventerei anche un fachiro lo so
Mi mangio aghi di pino a cavallo di un porcospino
ma quello no, ti prego no!
Perché il maglione mi punge, punge, punge
Mi pizzica la pancia e poi sul collo mi stringe
Vorrei restare fermo
e invece lui mi costringe ad una tarantella
Questo maglione mi punge, punge, punge
Mi rende nervosissimo e mi mangio le unge
Vorrei scappare in India
e poi tuffarmi nel Gange ma lui mi troverà
Vorrei vestirmi di una nuvola,
vorrei coprirmi con le piume
Invece ho un maglione delinquente
Sento che mi punge più del freddo pungente
Perché una lana morbidissima
ora è una lama affilatissima
Cos’è che aveva quella pecora
Quando l’han tosata era forse un po’ arrabbiata,
Anzi arrabbiatissima
Em-beeeè
Perché il maglione mi punge, punge, punge
Mi pizzica la pancia e poi sul collo mi stringe
Vorrei restare immobile
ma lui mi costringe como siempre a bailar
Questo maglione mi punge, punge, punge
Mi rende nervosissimo e mi mangio le unge
Farebbe arricciare il naso pure alla Sfinge
anche se lei non ce l’ha
Anche se lei non ce l’ha
Anche se lei non ce l’ha
Senti che caldo che fa!
O-o-o-o-o-oh O-o-o-o-o-oh
C’era un panda dentro a una foresta
Silenzioso e con l’aria un po’ goffa
Non amava parlare con gli altri
E raramente voleva far festa
Lo prendevano in giro un po’ tutti
Perché aveva due ali di piuma
Una bianca e una nera ma lui
Non le voleva più avere
Perché è strano essere un panda con le ali e volare
Ma dal momento che impari a volare
Vedi le cose piccolissime
E il panda non aveva più paure
Tra quelle nuvole bellissime
E così gli altri panda hanno iniziato
Tutti a desiderare un paio d’ali
E quello che sembrava complicato
Un panda con le ali l’ha cambiato
O-o-o-o-o-oh
Un panda con le ali l’ha cambiato
O-o-o-o-o-oh
Gli animali di quella foresta
Non credevano fosse possibile
Per un panda volare davvero
Come un aquilone nel cielo
Così capirono che era sbagliato
Ancora prenderlo in giro
Ma dal momento che impari a volare
Vedi le cose piccolissime
E il panda non aveva più paure
Tra quelle nuvole bellissime
E così gli altri panda hanno iniziato
Tutti a desiderare un paio d’ali
E quello che sembrava complicato
Un panda con le ali l’ha cambiato
O-o-o-o-o-oh
Un panda con le ali l’ha cambiato
O-o-o-o-o-oh
E così gli altri panda hanno iniziato
Tutti a desiderare un paio d’ali
E quello che sembrava complicato
Un panda con le ali l’ha cambiato
O-o-o-o-o-oh
Era soltanto un panda con le ali
Ci bum ci bum bum ci bum ci bum
Ci bum ci bum bum ci bum ci bum
Io conosco un pescecane poco pesce, molto cane
Che vorrebbe fare il bagno coi pulcini nello stagno
E aspettare che i bambini poi gli facciano i grattini
Ma la gente che lo incontra scappa, grida e si spaventa.
Ci bum ci bum bum ci bum ci bum
Ci bum ci bum bum ci bum ci bum
Io conosco un pescecane poco pesce, molto cane
Che vorrebbe la sua cuccia o dormirti tra le braccia
E così allora è stanco di esser nato squalo bianco
Dato che chiunque vede scappa, grida e non ci crede
Che davvero è un pescecane tanto buono, più del pane!
Ma lo sai o non lo sai
Che tanto tutto quel che sembra
Molte volte non è mai la cosa che pensavi tu!
E quanti sconosciuti intorno
Che s'incontrano ogni giorno
E che saranno nuovi amici se tu dici solo un ciao!
Ci bum ci bum bum ci bum ci bum
Solamente un ciao!
Ci bum ci bum bum ci bum ci bum
Solamente!
Io conosco un pescecane corre dietro ad ogni nave
E scodinzola per ore quando c'è un sommozzatore
Si diverte come un matto a inseguire il pesce gatto
Ma lui dà la pelle d'oca e nessuno mai ci gioca
Anche se è un pescecane tanto buono, più del pane!
Ma lo sai o non lo sai
Che tanto tutto quel che sembra
Molte volte non è mai la cosa che pensavi tu!
E quel bambino sempre solo
Che non parla con nessuno
Forse aspetta che qualcuno vada a dirgli solo un ciao!
Ci bum ci bum bum ci bum ci bum
Solamente un ciao!
Ci bum ci bum bum ci bum ci bum
Bum ci bum ci bum bum
Così perfino un pescecane
Spesso ha un animo gentile
Ma se tu lo vuoi scoprire devi dire solo un ciao!
Ci bum ci bum bum ci bum ci bum ci bum ci bum
Solamente
"Bau"!
Dall'uovo gobbo
Di una gallina zoppa
Nacque un pulcino
Che zoppicava un po'.
Sembrava triste
Perciò la mamma chioccia
Per consolarlo
L'hully gully gli insegnò...
Ticche tocche - Ticche tocche
Il pulcino dopo un po'
Ticche tocche - Ticche tocche
A ballare incominciò...
Tre galletti verdi e gialli
Professori di hully gully
Il pulcino ballerino
Salutarono così:
Chicchirichì...! Chicchirichì...!
Per l'hully gully
Di quel pulcino zoppo
Grilli e cicale
Facevano «cri cri»!
Il babbo gallo
Scoppiava dalla gioia
E nel pollaio
Una festa organizzò...
Ticche tocche - Ticche tocche
Il pulcino dopo un po'
Ticche tocche - Ticche tocche
A ballare incominciò...
Tre galletti verdi e gialli
Professori di hully gully
Il pulcino ballerino
Salutarono così:
Chicchirichì...! Chicchirichì...!
Tre galletti verdi e gialli
Professori di hully gully
Il pulcino ballerino
Salutarono così:
Chicchirichì...! Chicchirichì...! Chicchirichì...!
Ciondola
quando cammina a volte dondola
sulle zampette non inciampa ma
sai, che fa?
si arra’? no!
si arre’? no!
si arri’? no!
si arru… no!
Si arrotola
sembra una palla che carambola
con tutte quelle mille punte in su
si appallottola e non lo vedi più!
È il riccio capriccio
che col suo cappuccio
impara da solo le cose che fa!
Lui va dappertutto
pensate che al gatto
gli mangia la pappa, ma solo metà
Il riccio capriccio
si sente d’impaccio
ci vuole coraggio a toccarlo si sa!
Ma quando si apre
vuol dire che sente
che tu gli vuoi bene
e non pungerà!
Solo se gli passa la paura
fa rientrare le sue spine per natura
sarà timido oppure diffidente
chi può dirlo, chi puo’ dirlo? Non si sa! Ma
Schioccola
a volte sbuffa, a volte scricchiola
e se s’innamora fischia come fischi tu
che anche il cane a cuccia salta su
lo annu- sa
ci gio- ca
lo spin- ge
lo ruo- ta
Ma quando lo tocca rimane di stucco
per tutte le spine che ha!
È il riccio capriccio
che col suo cappuccio
impara da solo le cose che fa!
Ma quando si apre
vuol dire che sente
che tu gli vuoi bene
e non pungerà!
d’inverno lui dormela tana gli serve
Si copre di foglie Lì mesi starà
Ma se in primavera incontri di sera
un coso rotondo sai già chi sarà!
È il riccio capriccio
che col suo cappuccio
si sente protetto ma poi si aprirà
se gli dai fiducia e non pensi al peggio
lui gioca con tutti che felicità
Al riccio capriccio
so già che gli piaccio
perciò lo accarezzo tranquillo oramai
Perché con gli aculei lui si difende,
ma tutto dipende da cosa gli fai
Perché con gli aculei lui si difende,
solletico a parte,
fidarti potrai!
Beppone russava nel grande giardino
E sul suo nasone volò un moscerino...
Il vento suonava un bel valzerino
Così il moscerino si mise a ballar...
Un lalla un lalla un lallallà
Questo è il valzer del moscerino
Un lalla un lalla un lallallà
Questo è il valzer che fa lallallà
Un lalla un lalla un lallallà
Questo è il valzer del moscerino
Un lalla un lalla un lallallà
Questo è il valzer che fa lallallà
Nel sonno Beppone che più non russava
Il naso arricciava rideva, sognava...
Sognava una piuma un fiocco di neve
Un petalo rosa caduto dal ciel...
Un lalla un lalla un lallallà
Questo è il valzer del moscerino
Un lalla un lalla un lallallà
Questo è il valzer che fa lallallà
Un lalla un lalla un lallallà
Questo è il valzer del moscerino
Un lalla un lalla un lallallà
Questo è il valzer che fa lallallà
Ma un gatto birbone e pazzerellone
Colpì il moscerino graffiò il suo nasone....
E il valzer finiva e il gatto fuggiva
Così per Beppone l'incanto svanì...
Un lalla un lalla un lallallà
Questo è il valzer del moscerino
Un lalla un lalla un lallallà
Questo è il valzer che fa lallallà
Un lalla un lalla un lallallà
Questo è il valzer del moscerino
Un lalla un lalla un lallallà
Questo è il valzer che fa lallallà
Un lalla un lalla un lallallà
Questo è il valzer del moscerino
Un lalla un lalla un lallallà
Questo è il valzer che fa lallallà...
La storia più incredibile del mondo
Adesso ve la sto per raccontare
Il bello arriverà soltanto in fondo
Ma in fondo il bello inizia qui perché…
L’acciù, l’acciù, l’acciuga raffreddata
Fa eccì, fa ecciù, sarà perché è bagnata
Laggiù, laggiù, chissà perché è scappata
Può darsi che sia andata dove il mare è un po’ più blu
Oppure è innamorata e chi la ferma più?
L’acciù, l’acciù, l’acciuga raffreddata
Fa eccì, fa ecciù, non è la sua giornata
Va su e giù nel giro di un’orata
Magari l’ha asciugata un polpo senza il phon
Ma certo l’ha asciugata un polpo calvo senza il phon
Senza il phon
Na na na na na na na na na
La cosa più incredibile del mondo
Arriva quando meno te lo aspetti
Se giochi a nascondino con un rombo
All’improvviso non lo vedi più!
L’acciù, l’acciù, l’acciuga raffreddata
Fa eccì, fa ecciù, Vuoi farti una risata?
Laggiù, laggiù, nell’acqua più ghiacciata
Si è mezza congelata come un vero baccalà
E poi si è innamorata di chi ancora non si sa
L’acciù (L’acciù) L’acciù (L’acciù)
L’acciuga raffreddata
Fa eccì (Fa eccì) Fa ecciù (Fa ecciù)
Non è la sua giornata
Va su e giù nel giro di un’orata
Magari l’ha asciugata un polpo senza il phon
Ma certo l’ha asciugata un polpo calvo senza il phon
La storia più incredibile del mondo
Adesso ve l’ho quasi raccontata
E tutti siamo giunti fino in fondo
Curiosi di capire lui chi è… Chi è? Chi è?
E tra le alghe spettinate un granchio apparirà
Sarà per quelle chele che lui la conquisterà
L’acciuga raffreddata, in fondo che farà?
Non conoscendo il detto prende il granchio e se ne andrà
L’acciù, l’acciù, l’acciuga raffreddata
Con l’aria un po’ salata ci saluta… e se ne va!
L’acciù, l’ acciù… l’acciuga si è sposata!
Se tu chiami somaro l’asinello Nunù
È sicuro ed è chiaro, non conosci Nunù
Certo, con le parole trova difficoltà
Fanno salti di gioia quando le leggerà
Non lo fa per dispetto, è perfetto perciò
Io con tanto rispetto sempre l’ascolterò
L’anisello Nunù non fa iò iò
Ma lo senti, però, esclamare oì oì
È così che lui raglia
Non è un dramma se sbaglia quando legge così!
L’anisello Nunù non fa iò iò
Ma lo senti, però, esclamare oì oì
Il suo verso è diverso,
c’è chi resta perplesso quando raglia oì!
Con il suo dizionario, studia tanto Nunù
Ma se legge al contrario non ha colpe Nunù
Tante volte è distratto, sembra che non è qui
Spesso la G di gatto la confonde con C
Non è un lupo mannaro, non è raro, si sa
È un vero somaro chi lo punzecchierà!
L’anisello Nunù non fa iò iò
Ma lo senti, però, esclamare oì oì
È così che lui raglia,
Non è un dramma se sbaglia quando legge così
L’anisello Nunù non fa iò iò
Ma lo senti, però, esclamare oì oì
Il suo verso è diverso,
c’è chi resta perplesso quando raglia oì
Lui ci parla cogli occhi e dice molto di più,
Con i suoi scarabocchi si racconta Nunù
L’anisello Nunù non fa iò iò
Ma lo senti, però, esclamare oì oì
Consonanti e vocali
Fanno voli spaziali
E lui raglia così!
L’asinello Nunù non fa iò iò
Ma lo senti, però, esclamare oì oì
Il suo verso è diverso ma ci piace lo stesso
Quando raglia oì, oì, oì, oì!
Quando il mare solcherai, finché l’Artide vedrai
Lì tu troverai un bel ghiacciaio
Su, più su, dove il mare è tutto bianco
Dove il sole sta sei mesi e poi va a dormire stanco
Là, più in là, vive un orso al Polo Nord
Ha una casa piccolina ma con tutti i suoi comfort
Ha il salotto, la cucina e la camera da letto
E nel bagno l’acqua scende dalla doccia a cubetto
Lui viveva soddisfatto ma purtroppo l’altro giorno
Si è svegliato tutt’a un tratto e non c’era più il soggiorno!
(Più il soggiorno!)
Ma che guaio, ma che guaio, sta sciogliendosi il ghiacciaio
L’orso bianco a questo punto che farà?
Prova a chiedere a una nave di non inquinare il mare
Lei risponde che le onde più non sporcherà
(Ora troverai mezzo ghiacciaio)
Lì per lì alla luna chiede aiuto
Lei gli dice: “Non dobbiamo aspettare più un minuto!”
L’orso bianco è spaventato, oltretutto stamattina
Il suo letto si è squagliato con il bagno e la cucina (La cucina! )
Ma che guaio, ma che guaio, sta sciogliendosi il ghiacciaio
L’orso bianco a questo punto che farà?
Chiede a tutte le persone di prestare più attenzione
E felice ognuno dice che lo farà
Corre a chiedere perdono anche al buco dell’ozono
Che con ago e filo a ricucire proverà
Ce la farà, si sa!
Ma che guaio, ma che guaio, sta sciogliendosi il ghiacciaio
E un ghiacciolo tutto il Polo diverrà!
Se con l’orso noi staremo questa storia cambieremo
E così la sua dimora lui ancora avrà
Quando il mare solcherai l’orso bianco tu vedrai…
Ti ringrazierà
Dal suo ghiacciaio
Coppie di calzettini, calze col buco e fantasmini,
Tenendosi tutti per mano entrano piano piano
Dentro la lavatrice che il vortice conduce
Appena si muove il cestello, ognuno smarrisce il fratello!
Cercano, chiamano mentre la schiuma
Pian piano li lava e profuma,
Ad ogni passaggio qualcuno saluta,
Lo vede, lo perde, prosegue la ruota!
Chissà se riusciranno a ritrovarsi mai!
Fanno conversazione calze di lana e di cotone:
"Hai visto uno uguale a me?
Prima era qui, non so più dov'è!"
"Ho visto un tale a righine blu,
Da lontano parevi tu".
"Devo trovare il mio gemello, prima che si apra l'oblò!"
Cercano, chiamano mentre la schiuma
Pian piano li lava e profuma,
Ad ogni passaggio qualcuno saluta,
Lo vede, lo perde, prosegue la ruota!
Chissà se riusciranno a ritrovarsi mai!
Ora son tutti stesi, con le mollette li hanno appesi,
Ognuno da quello stendino guarda il suo vicino.
C'è chi è fortunato e suo fratello ha già ritrovato!
Invece chi è solo, soletto, spera che sia nel cassetto!
Cercano, chiamano mentre una mano
Li prende, li piega e li stira,
Ne pescano uno e subito un grido:
È lui, lo conosco! Aspettami, arrivo!
Chissà se riusciranno a ritrovarsi mai!
E se ti accorgi che sei andato a scuola
Con un calzino rosso e uno blu,
Niente di grave, però sai che a casa
Qualcuno ha perso un amico, pensaci tu!
Ecco il destino di ogni calzino
Che passa la vita a cercare,
Fratelli gemelli compagni di scuola,
Se sono divisi non sanno che fare!
Chissà se riusciranno a ritrovarsi mai!
Chissà se riusciranno a ritrovarsi mai!
Perché non vuoi provare
Ad aiutarli tu!
L’altro giorno la maestra è entrata in classe e ci ha chiesto:
“Sapete quanti sono i giorni della settimana?” “Cinque!”
Io non lo sapevo e ho provato a indovinare: “Va’ a studiare!”
Tutti hanno riso e mi han detto: “Va bene!”
I giorni della settimana sono sempre sette
Lunedì è un precisino e sveglia tutti alle sette Se-sette-se
Sette come i sette nani nella miniera
Martedì e mercoledì lavoran fino alla sera Se-sette-se
Sette sono le note: do re mi fa sol la si
Mia sorella canta sempre una canzone e fa così:
È lunedì Forza, è tardi, su, ti devi svegliare
È martedì Studia bene, poi vengo a interrogare
Mercoledì, giovedì e venerdì
Calcio, yoga e nuoto, sabato partita
Finalmente domenica Ah-h ò ò
Domenica è stanca, lei vorrebbe un po’ dormire
Ma lunedì si sveglia e dice “Pronti a ripartire!”
Il sabato saluta: “Ciao!” “Qui facciamo festa!”
Il venerdì lo guarda e dice: “Ho un po’ di mal di testa”
“Vorrei un attimo riposare”
Non-non-non-non-no
La settimana va avanti
Non-non-non-non-no
Sette giorni son tanti
Non-non-non-non-no
Non ti puoi fermare qui
Hai in testa un motivetto tutto l’anno e fa così:
È lunedì Forza, è tardi, su, ti devi svegliare
È martedì Studia bene, poi vengo a interrogare
Mercoledì, giovedì e venerdì
Calcio, yoga e nuoto, sabato partita
Finalmente domenica
“Voglio riposare!”
È lunedì Forza, è tardi, su, ti devi svegliare
È martedì Studia bene, poi vengo a interrogare
Mercoledì, giovedì e venerdì
Calcio, yoga e nuoto, sabato partita
Finalmente domenica
“Voglio riposare!” Ohm…
Mam-mam-mam-mam-mam-ma come si fa
A non fare niente?
Mam-mam-mam-mam-mam-ma come si fa
A liberar la mente?
Voglio imparare anche a non fare sempre
Mam-mam-mam-mam-mam-ma come si fa
A liberar la mente?
È lunedì Forza, è tardi, su, ti devi svegliare
È martedì Studia bene, poi vengo a interrogare
Mercoledì, giovedì e venerdì
Calcio, yoga e nuoto, sabato partita
Finalmente domenica
È lunedì Forza, è tardi, su, ti devi svegliare
È martedì Studia bene, poi vengo a interrogare
Mercoledì, giovedì e venerdì
Calcio, yoga e nuoto, sabato partita
Finalmente domenica Ohm…
Bravo, hai imparato i giorni della settimana
Ma adesso è lunedì, oh oh!
Se tu guardi in fondo al viale
dove infuria il temporale,
c’è una casa abbandonata
che si dice sia stregata!
Se tu guardi in fondo al viale
dove il vento adesso sale,
c’è una casa abbandonata
che si dice sia stregata!
Sta entrando uno gnomo
dalla faccia raggrinzita
che ora suonerà il piano
con le sue trecento dita!
Sta entrando un vampiro
che ha fame veramente
perché il sangue gli fa senso
e così non mangia niente!
Se tu guardi in fondo al viale
dove il sole brilla male,
c’è una casa abbandonata
che si dice sia stregata!
C’è una strega col cappello
che ora balla coi suoi gatti
bianchi, rossi, gialli e neri
e son tutti quanti matti.
Quella casa che a molti
per la strada fa paura
è per loro un bel ritrovo,
un’isola sicura.
Sono tutti molto strani
ma stan tanto bene insieme,
si divertono a giocare
e si voglion bene!
Se tu guardi in fondo al viale
dove il buio già ti assale,
c’è una casa abbandonata
che si dice sia stregata…
C’è uno zombie appena uscito
dal terreno dietro l’orto
e per questo lui cammina
con il collo tutto storto.
C’è un mostro con tre teste
che si sta guardando in giro,
con sei occhi cerca un letto
per dormire come un ghiro.
Quella casa che a molti
per la strada fa paura
è per loro un bel ritrovo,
un’isola sicura.
Anche se a nessun’altra
che conosci lei somiglia,
ti assicuro che anche questa
è una gran famiglia!
Se tu guardi in fondo al viale
dove l’aria è più glaciale,
c’è una casa abbandonata
che si dice sia stregata!
Ma se apri quel cancello
e poi segui il pipistrello
scoprirai che questi mostri
sono tutti amici nostri!
La gallina brasiliana l'uovo fa marrone
Perché becca il cacao della piantagione
S'alza presto la mattina e a razzolare va
Finché in giro ce n'è un chicco se lo mangerà.
La gallina brasiliana è un'esagerata
Fa le uova al cioccolato tutta la giornata
Fa la settimana corta, chiude il venerdì
Chi le vuole fatte espresse torni lunedì.
Coco cocò, coco chichi
Coco cocò, coco chichi
Coco cocò, coco chichi
Coco cocò, coco chichi
La gallina brasiliana non è previdente
Sembra furba ma purtroppo non è intelligente
Non si rende neanche conto come finirà
Il cacao mangiato sempre piangere farà
E così dall'altra notte la gallina è triste
Ha scoperto che davvero il mal di denti esiste
Lei che prima starnazzava piena assai di sé
Ora grida e si lamenta che una carie c'è.
Coco cocò, coco chechè...
Coco cocò, coco chechè...
Coco cocò, coco chechè...
Coco cocò, coco chechè...
Ora va da mamma chioccia a farsi consolare
Ma la sua mamma poverina lei, che cosa ci può fare?
"A me dispiace veramente
e prego che il buon Dio t'assista
Ma qui purtroppo devi andarci tu
Dal medico dentista..."
Coco cocò, Coco cocò
Coco cocò, Coco cocò
Coco cocò, Coco cocò
Coco cocò, Coco cocò
La gallina brasiliana non è mica vera,
Non è vero che ha i denti, porta la dentiera:
Mi è servita solamente per una canzone
Ed ai bimbi più golosi serva da lezione.
La gallina brasiliana ora si è pentita
E non mangia più cacao né menta piperita
Ma la soluzione giusta non è dir di no,
Ma sapersi accontentare e limitarsi un po'...
Coco cocò, Coco cocò
Coco cocò, Coco cocò
Coco cocò, Coco cocò
Coco cocò, Coco cocò
Coco cocò, coco chichi...
Coco cocò, coco chechè...
Coco cocò, coco chichi...
Coco cocò, coco chechè...
Coco cocò
Coco cocò
Coco cocò
Coco cocò
Coco coco coco chicchi - La gallina
Coco coco coco checché
Coco coco coco chicchi - Brasiliana
Coco coco coco checché
Coco coco coco chicchi - La gallina
Coco coco coco checché
Coco coco coco chicchi - Brasiliana
Coco coco coco checché
La mia bidella Candida
È un tipo formidabile
L'aspetto fiero e nobile
Pulisce tutto il dì.
La mia bidella Candida
Esperta in informatica
Con la macrobiotica
Prepara i suoi menù.
La mia bidella Candida
La mia bidella Candida
Se la maestra è rigida
Lei ti sa consolare
Poi spegne il cellulare
E ascolta solo te.
Se il libro poi dimentichi
O non hai fatto i compiti
Dai presto a lei rivolgiti
Consiglio ti darà.
La mia bidella simpatica e tranquilla
Se non arriva, il direttore strilla
Stai poco bene: ti dà la camomilla
Se lei non c'è ti accorgi che qualcosa non va più.
Senza bidella la cattedra non brilla
Senza bidella chi suona l'intervallo
Senza bidella la storia è sempre quella
Se lei non c'è ti accorgi che qualcosa non va più.
La mia bidella Candida
La mia bidella Candida
Di certo non è gracile
Lavora con l'aerobica
La sua palestra tipica
È l'aula terza B.
È svelta e molto pratica
Ragiona con la logica
Di tutto le domandano
Ma lei non chiede mai.
La mia bidella Candida
Va matta per la musica
Nessuno sa suonare
La campana come lei.
La mia bidella Candida
L'amica più fantastica
Sulla lavagna nera io le ho scritto
Un grande... "CIAO".
"Ciao"
La mia bidella simpatica e tranquilla
Se non arriva, il direttore strilla
Stai poco bene: ti dà la camomilla
Se lei non c'è ti accorgi che qualcosa non va più.
Senza bidella (...senza bidella) la cattedra non brilla (...senza bidella)
Senza bidella (...senza bidella) chi suona l'intervallo (...senza bidella)
Senza bidella (senza bidella) la storia è sempre quella
Se lei non c'è ti accorgi che qualcosa non va più.
La mia bidella simpatica e tranquilla,
Se non arriva il direttore strilla
La mia bidella l'amica più fantastica
Sulla lavagna nera io le ho scritto un grande "CIAO"!
Sulla lavagna nera io le ho scritto un grande "CIAO"!
"CIAO"!
Dopo il mare, dopo il cielo, nelle terre del gran gelo, dopo...
Si tramanda la leggenda di una rosa eterna
Che sbocciò nella bufera un milione di anni fa,
E la strega del lungo inverno disse: "ghiaccerò l'universo,
Finché un dolce cuore questo fiore non sfiorerà"
Più veloce, più veloce, cavaliere, senza le frontiere per il mondo andrai
Per cantare a tutti che soltanto un fiore come il vero amore non morirà mai.
Dopo il mare, dopo il cielo, nelle terre del gran gelo, dopo...
Giunse il Re con un forziere colmo di denari
Ma il suo cuore era avaro e la rosa lo capì,
Arrivò la bella signora coi capelli color dell'aurora,
Vide le sue spine e per paura infine fuggì.
Più veloce, più veloce, Più veloce.
Cavaliere, senza le frontiere per il mondo andrai
Per cantare a tutti che soltanto un fiore Più Veloce
Come il vero amore non morirà mai.
Più veloce, più veloce grande mago Vola vola vola
Vola con il drago nell'immensità
Brillano le stelle Ma soltanto il sole
È come l’amore che ci scalderà.
Alle porte del giardino si fermò un bambino Si fermò
E la rosa infreddolita con le sue dita scaldò.
Più veloce, più veloce, cavaliere, centomila sere ti racconterò
Del bambino che accarezzando un fiore
Come il vero amore l’inverno spezzò.
Più veloce, più veloce grande mago Più veloce grande mago
Vola con il drago nell’immensità Vola, vola, vola!
Canta all’infinito queste mie parole: Canta all’infinito
Solo dall'amore l'amore verrà,
Solo dall'amore l'amore verrà,
Solo dall'amore
L'amore verrà,
L'amore verrà Verrà verrà
Dopo il mare, dopo il cielo,
Nelle terre del gran gelo, dopo
Un bambino e una rosa Un bambino
Danno un senso ad ogni cosa.
La sveglia sta suonando
Ma fatela tacere
Perché di andare a scuola
Proprio voglia non ne ho.
Alzarsi così presto
Non è poi salutare
Ragazzi prima o poi mi ammalerò.
Invece oltre la scuola
Cento cose devo far
Inglese, pallavolo e perfino latin-dance
E a fine settimana
Non ne posso proprio più
Mi serve una ricarica per tirarmi su.
Ma un sistema rapido, infallibile e geniale
Fortunatamente io ce l'ho.
Se me lo chiedete per favore
Il segreto io vi svelerò
Ma sì, ma dai! E diccelo anche a noi
Sono le tagliatelle di nonna Pina
Un pieno di energia, effetto vitamina
Mangiate calde col ragù Col ragù!
Ti fanno il pieno per sei giorni ed anche più
Wo wo wo wo
Perché le tagliatelle di nonna Pina
Son molto più efficaci di ogni medicina
Sensazionali a pranzo, a cena e credi a me
Son buone anche al mattino al posto del caffè!
Yeah!
La situazione è grave
Ed anche i miei amici
Son tutti un po' stressati
Per il troppo lavorar.
Il tempo pieno a scuola
Non lo vogliamo fare
Vogliamo star con mamma e papà
Ma intanto mi hanno iscritto
Anche a un corso di kung-fu
Sfruttando l'ora buca fra chitarra e ciclo-cross
È veramente troppo
Io non ce la faccio più
Mi serve una ricarica per tirarmi su
Ma un sistema rapido, infallibile e geniale
Fortunatamente io ce l'ho
Se me lo chiedete per favore
Il segreto io vi svelerò
Ma sì, ma dai! E diccelo anche a noi
Sono le tagliatelle di nonna Pina
Un pieno di energia, effetto vitamina
Mangiate calde col ragù Col ragù!
Ti fanno il pieno per sei giorni ed anche più
Wo wo wo wo
Perché le tagliatelle di nonna Pina
Son molto più efficaci di ogni medicina
Sensazionali a pranzo, a cena e credi a me
Son buone anche al mattino al posto del caffè
Viva le tagliatelle di nonna Pina
Un pieno di energia, effetto vitamina
Sensazionali a pranzo, a cena e credi a me
Son buone anche al mattino al posto del caffè
E allora forza, dai! Ma che problema c'è
Ci pensa nonna Pina a toglierti lo stress!
Yeah!
Mambo! Rimambo! Mambo! Rimambo!
Hey tu, sai che c’è
Ho inventato una canzone per te
È una novità che ti piacerà
Basta un po' di allenamento e di vivacità
L'italiano ti dà una mano
Stai attento ad ogni argomento
Hey, tu sai che c'è
Giocando e rimando…
Questo è il Mambo Rimambo Che cos'è?
Fai le rime cantando Fai da te!
È una specialità che ti divertirà, gioca con le parole
Questo è il Mambo Rimambo Che cos'è?
Fai le rime ballando Guarda me
Quasi come Mogol, un accordo di sol e la rima più rima troverò!
Mambo! Rimambo!
Questo è solo un gioco ma ti servirà
In qualsiasi luogo e con chi ci sta
L'italiano ti dà una mano
Stai attento ad ogni argomento
Può durare poco o finché ti va
Questo è il Mambo Rimambo Che cos'è?
Fai le rime cantando Fai da te!
È una specialità che ti divertirà, gioca con le parole
Rimambo!
Questo è il Mambo Rimambo Che cos'è?
Fai le rime ballando Guarda me
Quasi come Mogol, un accordo di sol e la rima più rima troverò!
E allora allora fai la rima
Ancora ancora più di prima
Se trovi un suono che somiglia
Vuol dire che funziona bene e che ci piglia!
Pallone Canzone
Sognare Studiare
Che quando ci metti l'ingegno miliardi di rime puoi trovare
Maestra Palestra
Concetto Maghetto
Mambo Rimambooh!
Violino Cugino
Zanzare Danzare
Che quando ci metti l'impegno miliardi di cose tu puoi fare
Chitarra Bizzarra
Saluto Minuto
Fegato Noooooh!
Questo è il Mambo Rimambo Che cos'è?
Fai le rime cantando Fai da te!
Quasi a ritmo di rap che fa rima con trap, gioca con le parole ...
Rimambo!
Questo è il Mambo Rimambo Anche tu
Fai le rime ballando Guarda me
Che mi sento Mogol, un accordo di sol e la rima più rima troverò!
Rimambo!
Pallone Canzone
Sognare Studiare
Che quando ci metti l'ingegno miliardi di rime puoi trovare
Maestra Palestra
Concetto Maghetto
Arbitro… Noooh!
Questo è il Mambo Rimambo
Fai le rime ballando
Rimambo
Come il grande Mogol, un accordo di sol e la rima più rima troverò!
Rimambo!
Otto per otto fa asino cotto
Asino o no, qui mi mettono sotto
Se per andare a giocare al pallone
È come fare la rivoluzione!
Gegheden-gegheden-gegheden-gè
Il nostro inno è il gegheden-gè
Gegheden-gegheden-gegheden-gè
Ecco che chiamano me!
Alé! oh! oh!
Alé! oh! oh!
Metti la canottiera! No!
Metti la canottiera! No!
La maglia della squadra
È di cotone ed è leggera.
Sono andati a dirlo a chi?
All'allenatore
Che senza canottiera
Poi mi prendo il raffreddore...
Metti la canottiera! No!
Metti la canottiera! No!
A dar retta a loro metto anche la pancera
Andamento strambo
Questa è l'epoca di Rambo
Lui non ha la canottiera
Tutt'al più la mette nera oppure blu.
Perché, perché
La canottiera di lana leggera
Non metti anche tu...
Otto per otto fa asino cotto
La canottiera si vede di sotto
E le bambine vestite di seta
Non mi sorridono come a un atleta...
Gegheden-gegheden-gegheden-gè
Il nostro inno è il gegheden-gè
Gegheden-gegheden-gegheden-gè
Ecco che chiamano me!
Metti la canottiera! No!
Metti la canottiera! No!
La maglia della squadra
È di cotone ed è leggera.
Sono andati a dirlo a chi?
All'allenatore
Che senza canottiera
Poi mi prendo il raffreddore...
Metti la canottiera! No!
Metti la canottiera! No!
A dar retta a loro metto anche la pancera
Andamento strambo
Questa è l'epoca di Rambo
Lui non ha la canottiera
Tutt'al più la mette nera oppure blu.
Lo so che spesso faccio il duro,
Ma ho la testa nel futuro...
Se non dai retta ai genitori
Tu collezioni raffreddori...
Eeh... eeh... eeh... etcì!
Metti la canottiera! No!
Metti la canottiera! No!
A dar retta a loro metto anche la pancera
Andamento strambo
Questa è l'epoca di Rambo
Lui non ha la canottiera
Tutt'al più la mette nera oppure blu.
Perché, perché
La canottiera di lana leggera
Non metti anche tu...
Otto per otto fa asino cotto
Asino o no, qui mi mettono sotto
Ma dare retta ai miei mi conviene
Lo fanno in fondo a fine di bene!
Gegheden-gegheden-gegheden-gè
Il nostro inno è il gegheden-gè
Gegheden-gegheden-gegheden-gè...
Ecco che chiamano me!
Da giorni mia sorella fa tutta la scontrosa
A pranzo e colazione diventa schizzinosa,
Nemmeno un carboidrato né dolce né salato
Adesso però basta,
Facciamoci una pasta!
Mettici la salsa! Mettici la salsa!
Vedi com’è buona e come è densa e succulenta.
Mettici la salsa! Mettici la salsa!
Con tutto ‘sto sapore il buonumore tornerà.
Salsa salsa salsa salsa
Salsa salsa salsa salsa
Salsa salsa salsa salsa sà
Col sugo è meno dura. - Persino la verdura
Spinaci e rapanelli. - Sono buoni pure quelli,
Se mangi tutto in bianco per forza che sei stanco
Fai tu la differenza - Che stai sopra la pietanza.
Mettici la salsa, mettici la salsa
Un po’ di pecorino o parmigiano in abbondanza.
Mettici la salsa, mettici la salsa
Vedi che colore e che emozione che ti dà.
Salsa salsa salsa salsa
Salsa salsa salsa salsa
Salsa salsa salsa salsa sà
Pomodori e gamberetti,
Rosmarino due rametti,
Tonno, asparagi e cipolle,
Gira tutto finché bolle!
Quando ridi sei più bella.
Quindi aggiungi besciamella
Basta poco dentro al piatto.
Poi sai quello che va fatto.
Mettici la salsa! Mettici la salsa!
Vedi com’è buona, come è densa e succulenta,
Mettici la salsa! Mettici la salsa!
Vedi che colore e che emozione che ti dà.
Con tutto ‘sto sapore il buonumore tornerà
Con tutto ‘sto sapore il buonumore tornerà!
Mille fragole, mille libellule, sono dentro il giardino dei pensieri miei
Sotto un cielo che è senza nuvole e ti racconta di quello che sarai
Ora che sei vicino a me tutto sembra crescere
Sarà bellissimo perché il mondo gira intorno a me
Mille fragole, dolci come te Dap-du-da…da da da du da
Che sei un grande sorriso nei pensieri miei
Ma non pensare che sia tutto facile Dap-du-da…da da da du da
Tu devi starmi vicino…
Perché il mondo che gira intorno a me
È una pioggia di stelle che
Continuano a splendere per te
Come i raggi di un grande sole U uh
E come un vento che accarezza il cuore U-u-uh
Come l’alba di un grande amore U-uh
E poi domani chissà….
Dap-du-da…da da da du da
Il mondo che gira intorno a me
Mille favole ci raccontano
Dap-du-da…da da da du da
E ho capito che il lupo è sempre tra di noi
E ogni tanto, sai, vince ancora lui
Dap-du-da…da da da du da
Ma se ci credi tu lo sconfiggerai
Ora che sei vicino a me tutto sembra splendere
Sappi che il lupo tornerà ma non dimenticare mai…
Che il mondo che gira intorno a me
È una pioggia di stelle che
Continuano a splendere per te
Come i raggi di un grande sole
U uh
E poi domani chissà…
U-u-uh
La la la la la la la la la
È una pioggia di stelle
La la la la la la la la la
Come raggi di un grande sole
Come un vento che accarezza il cuore
U-u-uh
Come l’alba di un grande amore
U uh
E poi domani chissà…
Dap-du-da…da da da du da
Il mondo che gira intorno a me
Pa pa pa, pa pa pa ra pa pa
Pa pa pa, pa pa pa ra pa pa
Io sono quello che ti aspetta ogni mattina,
dopo la colazione sono sempre qui
non mi spaventa neanche mezza merendina,
sono addestrato per pulire fino a lì
Io sono quello che sta sempre sull’attenti,
come mi chiami sulla cresta metto il gel
quello che serve per pulire bene i denti
e cancellare caramelle, biscottini e pure il tè!
Sono Mister Spazzolino,
sono l’amico con quell’anima rock
per ricordare a ogni bambino
quant’è importante il suo sorriso però, wo-o-o
non basta certo una canzone
ma con un po’ di ritmo e complicità
si può imparare il ritornello che fa:
Spazzola di sopra, spazzola di sotto,
vai con il risciacquo ed il gioco è fatto!
Segui le regole che poi non sono molte,
basta 2 volte al giorno, meglio pure 3
per ottenere un bel sorriso scintillante,
così il dentista si dimentica di te
Ma dopo cena poi non ti dimenticare,
metti il pigiama e passa pure qui da me
che ci facciamo un ballo prima di dormire,
belli puliti e profumati proprio come piace a te
Sono Mister Spazzolino,
sono l’amico con quell’anima rock
per ricordare a ogni bambino
quant’è importante il suo sorriso però, wo-o-o
non basta certo una canzone ma con un po’ di ritmo e complicità
si può imparare il ritornello che fa:
Spazzola di sopra, spazzola di sotto,
vai con il risciacquo ed il gioco è fatto!
E se fai sogni di cioccolata,
zucchero a velo o tiramisù
Ricorda basta una spazzolata,
Così alla carie proprio non ci pensi più Oooooh
Mister Spazzolino,
sono l’amico con quell’anima rock
per ricordare a ogni bambino
quant’è importante il suo sorriso però, wo-o-o
non basta certo una canzone
ma con un po’ di ritmo e complicità
si può imparare il ritornello che fa:
Spazzola di sopra, spazzola di sotto, vai con il risciacquo
Ed il gioco è fatto!
Pa pa pa, pa pa pa ra pa pa
Pa pa pa, pa pa pa ra pa pa
E un bel un giorno mi hanno messo al mondo la mia mamma e il mio papà,
Non ricordo quando, ma dev’esser stato già qualche anno fa,
Le stelle tutte accese e il cielo non smetteva di guardare giù
Quei due che ormai da un mese proprio non riuscivano a staccarsi più.
E adesso tutti chini con la faccia sullo schermo
A viver manichini il loro digitale inferno…
Ed io che invece voglio rotolarmi notte e giorno sul parquet
O andarmene semplicemente in giro solo a vivere!
Mai mai mai mai mai…
Non ci cascheremo mai!
La vita non è un display.
Mai mai mai mai mai…
Lo capite siamo noi i nuovi super-eroi.
E allora dateci una palla (passa!)
Che ci giochiamo fino all’alba (sveglia!)
Stateci voi come babbei
Ventiquattr’ore col wi-fi
Ad aspettare un like…
Noi non ci cascheremo mai!
Sì vabbè il progresso, però adesso state esagerando un po’…
Meglio un’altra storia o la gioia di abbracciare un albero?
Sarò forse immaturo io, ma il mio futuro si colora qui
Negli occhi dei compagni miei di scuola dove posso perdermi
E voi lì ancora chini con la faccia sullo schermo
A viver manichini il vostro digitale inferno…
E a me che invece piace alzar la testa e poi sentirmi libero
Di andarmene a cercare un’altra festa per ballare un po’…
Sì per ballare un po’!
Mai mai mai mai mai…
Non ci cascheremo mai!
La vita non è un display
Mai mai mai mai mai…
Lo capite siamo noi
I nuovi super-eroi.
Abbiamo il cuore che saltella (salta!)
Non c’è nessuno che ci ferma (balla!)
Stateci voi come babbei
Ventiquattr’ore col wifi
Ad aspettare un like…
Noi non ci cascheremo mai!
E butta quel cellulare…
Tutta salute, ti pare?
Dai ritorniamo a parlare…
Parlare tra noi!
Mai mai mai mai mai…
Non ci cascheremo mai!
La vita non è un display.
Mai mai mai mai mai…
Lo capite siamo noi
I nuovi super-eroi.
E allora dateci una palla (passa!)
Che ci giochiamo fino all’alba (sveglia!)
Stateci voi come babbei
Ventiquattr’ore col wifi
Ad aspettare un like…
Noi non ci cascheremo mai!
Non ci cascheremo mai!
Potevo nascere gattino
Morbidoso, piccolino
Farsi accarezzare, mangiare, giocare,
sonnecchiare qua e là.
Potevo nascere cavallo:
alto, muscoloso, snello,
amico di cavalieri,
e di viaggiatori, di principi e re.
Invece non è proprio così,
io sono leggermente diversa,
a volte non capisco perché,
un giorno sai, lo scoprirò!
Perché non scegli come nascere,
non scegli dove crescere,
semplicemente sei quello che sei.
Uomo, donna, bianco, nero,
dal polo nord in giù:
sei unico, prezioso,
perché sei proprio tu.
Se nascevo principessa,
(che fortuna che fortuna!)
ogni cosa era permessa
(tutto quello che vuoi!)
servitori fedeli,
e dame cordiali
che ti dicono sì
(ogni volta che vuoi)
E se fossi nata mago,
con poteri strabilianti,
avrei fatto fuggire tutti i cattivi
“non tornate mai più!”.
(mai più)
Invece non è proprio così,
non sono nata in un castello,
a volte non capisco perché,
un giorno, sai, lo scoprirò!
Perché non scegli come nascere,
non scegli dove crescere,
semplicemente sei quello che sei.
Uomo, donna, bianco, nero,
dal polo nord in giù:
sei unico, prezioso,
perché sei proprio tu.
Se ci pensi... quella notte,
al freddo in quella stalla
tra pecore, pastori,
chiamati da una stella
Nel posto che nessuno
avrebbe immaginato
Avvenne quel miracolo
che il mondo ha trasformato.
Perché non scegli come nascere,
non scegli dove crescere,
semplicemente sei quello che sei.
Uomo, donna, bianco, nero,
dal polo nord in giù:
sei unico, prezioso,
perché sei proprio tu.
Sei parte di un progetto
per l’intera umanità,
è anche grazie a te
se la storia cambierà.
Certe volte il viso cambia colore ed il cuore prende velocità,
Nella pancia c'è qualcosa di strano, non è fame, ma chissà che sarà.
Cose che ti fanno rabbrividire o ti mettono una fifa blu,
Un saluto che ti fa balbettare, risatine che non smettono più.
Se succede che non riesci a stare fermo, aspettando qualche novità,
Se la bocca più non smette di parlare, quando scoppi per la felicità.
Prendi un'emozione, chiamala per nome,
Trova il suo colore e che suono fa.
Prendila per mano, seguila pian piano,
Senti come nasce, guarda dove va.
Prendi un'emozione e non mandarla via,
Se ci vuoi giocare, fai cambio con la mia.
Puoi spiegarla a chi non la sa
E tutta la tua vita vedrai
Un'emozione sarà.
Le emozioni sono l'arcobaleno che colora il cielo dentro di noi,
Sono nuvole, sono il sereno, sono il sale, il pepe di ciò che fai.
C'è la rabbia che non riesci a capire
E non sai se poi ti passerà,
Ma davvero basta solo parlare
E la soluzione si troverà.
Se le cose nuove fanno un po' paura, tira fuori la curiosità,
Ogni giorno è davvero un'avventura,
Il domani ti sorprenderà!
Prendi un'emozione, chiamala per nome,
Trova il suo colore e che suono fa.
Prendila per mano, seguila pian piano,
Senti come nasce, guarda dove va.
Prendi un'emozione e non mandarla via,
Se ci vuoi giocare, fai cambio con la mia.
Puoi spiegarla a chi non la sa
E tutta la tua vita vedrai,
Qualche volta Qualche volta
Non capisci Non capisci
L'emozione che c'è dentro di te Dentro di te,
Forse è solo Forse è solo
Perché cresci
E con occhi sempre nuovi il mondo scoprirai!
Prendi un'emozione, chiamala per nome,
Trova il suo colore e che suono fa.
Prendila per mano, seguila pian piano,
Senti come nasce, guarda dove va.
Prendi un'emozione e non mandarla via,
Se ci vuoi giocare, fai cambio con la mia.
Puoi spiegarla a chi non la sa e tutta la tua vita vedrai
Un'emozione sarà!
La giraffa si vergogna perché ha il collo troppo lungo
Il topo si vergogna perché è basso come un fungo
Lo struzzo si vergogna perché lui non sa volare
E pensa che lo squalo non sa neanche masticare
Il cane non riesce neanche a prendersi la coda
La zebra è in bianco e nero e oggigiorno è fuori moda
E il tirannosauro c’ha le braccia troppo corte
Ma io non sono il topo, la giraffa, né lo struzzo
Son la puzzola e non mi vergogno mica
Se puzzo
Puz puz puz puz puz E puzzo proprio tanto
Puz puru puz puz puz E puzzo e me ne vanto
Puz puz puz puz puz E puzzo e allora canto
Io sono la puzzola e puzzo senza rimpianto
Non uso mai il sapone e scappo se c’è un deodorante
Perché questo mio odore c’ha un potere strabiliante
Che tipo se alle poste c’è la fila, passo avanti
Perché gli altri clienti da me restano distanti
E quando giochi a calcio tu non usi mai lo shampoo
Che sviene anche il portiere e fai gol da centrocampo
A scuola se non studi, allora chiudi la finestra
Dal puzzo nella classe sviene pure la maestra
Così il mio punto debole diventa la mia forza Oh oh oh oh oh oh
Perché sono la puzzola e puzzo di scamorza
Puz puz puz puz puz E puzzo proprio tanto
Puz puru puz puz puz E puzzo e me ne vanto
Puz puz puz puz puz E puzzo e allora canto
Io sono la puzzola e puzzo senza rimpianto
Ti prenderanno in giro, ma puoi fare come me
Non hai niente di sbagliato e ti spiegherò il perché
Nessuno è fatto bene, nessuno è fatto male
Ma sono i tuoi difetti che ti rendono speciale
Impara ad apprezzarli, consiglio molto saggio
Ed ogni punto debole diventa un tuo vantaggio
È vero son diversa, ma questo in fondo è un dono
Se mi fermo a ricordare che mi piaccio come sono…
Mi piaccio come sono
Puz puz puz puz puz E puzzo proprio tanto
Puz puru puz puz puz E puzzo e me ne vanto
Puz puz puz puz puz E puzzo e allora canto
Io sono la puzzola e puzzo senza rimpianto
Giù, in mezzo all'orto di mio nonno Piero,
Tra gli spinaci, vicino ad un pero
Vive un carciofo un po' prepotente, con una lingua molto pungente!
Lui è certamente molto presuntuoso
Fa sempre il bullo ed è fastidioso
Prende di mira le altre verdure scegliendo quelle che sono insicure.
Il carciofo che dice?
Al ravanello:
"Testa di rapa!" "Sei molto grossa, tonda patata!"
Alla carota:
"Tu stai sotto terra! Se vieni fuori ti chiudo in serra!"
Il carciofo che dice? Alla zucchina:
"Taci zuccona!" Alla cipolla: "Piagnucolona!
Un po' più d'acqua mi devi far bere,
Se non lo fai, poi ti faccio vedere!"
Le verdurine rimangono unite
E stando insieme diventano amiche
Vanno a giocare, non stanno a sentire
Ciò che il bulletto ridendo vuol dire,
Poi una risponde: "Non sei divertente, non ti ascoltiamo se sei prepotente
Devi finirla con queste battute che solo a te forse sono piaciute".
Il carciofo che dice?
Al ravanello:
"Testa di rapa!" "Sei molto grossa, tonda patata!"
Alla carota:
"Tu stai sotto terra! Se vieni fuori ti chiudo in serra!"
Il carciofo che dice? Alla zucchina
"Taci zuccona!" Alla cipolla: "Piagnucolona!
Un po' più d'acqua mi devi far bere,
Se non lo fai, poi ti faccio vedere!"
"Perché il carciofo è così prepotente?"
Dice il prezzemolo sempre presente.
"Che cosa cerca mettendosi in mostra?
Forse l'amore, ma non lo dimostra"
"Caro carciofo se vuoi puoi restare
Se sei gentile, con noi puoi giocare"
"Certo, rimango, accetto con gioia
E vi prometto di non dar più noia" Oh oh...
Il carciofo che dice?
Al ravanello: "Ti voglio bene"
A tutti quanti: "Stiamo insieme
Vi chiedo scusa, ve l'ho già detto,
Non son cattivo, ho bisogno di affetto!
Non son cattivo, ho bisogno di
Affetto!"
Ri-cer-ca-to Ri-cer-ca-to Ri-cer-ca-to Ri-cer-ca-to
Si è già sparsa la notizia
Sembrerebbe una disgrazia
Già ne parlano i giornali
Le maestre nelle scuole
Sembra che tutto ebbe inizio a una festa
Alcuni bimbi si grattavan la testa
In un nanosecondo lo sa
Tutta la città
Tra capello e capello
Se ne sta come un fungo
A grattarti ti spinge, quel prurito non finge
Si nasconde di qua, si nasconde di là
Si dice che abbia invaso tutta la città
Tra capello e capello
Fa lo slalom arzillo
Non bisogna aver paura, è un tipo tranquillo
Si nasconde di qua, si nasconde di là
Ormai è ricercato in tutta la città
Le mamme in subbuglio
I bambini no
Non c'è niente di male a grattarsi un po’
Basta uno shampoo po
Acqua qua sciacquo quo
E un piccolo pettine niente di più
Basta uno shampoo po
Acqua qua sciacquo quo
E un piccolo pettine niente di più
C’è anche un antico rimedio segreto:
Lavarsi con l'aceto
Ri-cer-ca-to Ri-cer-ca-to Ri-cer-ca-to Ri-cer-ca-to
Si nasconde tra le trecce
Nei ciuffi o dentro ai ricci
E uno strano nascondino
Gioca con ogni bambino
Le mamme sbuffano, non se ne può più
È un’invasione, non ce li hai solo tu
Lui fa il giro del mondo e chissà
su chi si fermerà
Tra capello e capello
Se ne sta rintanato
Come Tarzan sulle liane, se ne sta aggrappato
Si nasconde furbetto,
è un po’ dispettoso
Ma ci teniamo a dire:
"Non è pericoloso"
Tra capello e capello
Si nasconde guardingo
Non bisogna aver paura, è un tipo tranquillo
Si nasconde di qua, si nasconde di là
Ormai è ricercato in tutta la città
Si nasconde di qua, si nasconde di là
Ormai è ricercato in tutta la città
Non c'è niente di male a grattarsi un po’
Basta uno shampoo po
Acqua qua sciacquo quo
E un piccolo pettine niente di più
Basta uno shampoo po
Acqua qua sciacquo quo
E un piccolo pettine niente di più
C'è anche un antico rimedio segreto:
Lavarsi con l'aceto
Ri-cer-ca-to Ri-cer-ca-to Ri-ce-r-ca-to
Se n'è andato!!!
Gli ho dato il nome
di un eroe perché gli voglio assomigliare
Il suo potere
sta nelle carezze per rimproverare
E mi protegge così col sorriso
più buono di tutti i biscotti che alla nonna ho rubato
di notte le sue mani
sono il cuscino dove riesco a dormire
E mi porta a giocare
E mi porta a volare
Insieme a lui
E mi aiuta a studiare
Ad imparare a pescare
Lo sai chi è Lo sai chi è
È Super babbo Bom bom bom bom bom… Bom bom bom bom bom…
Super babbo!
E non si arrabbia
neanche quando rompo il suo telefonino
ma con pazienza
sa riparare il cuore triste di un bambino
nasconde le mie bugie nell’armadio
che posso aprire solo quando riconosco di avere sbagliato
poi mi giro e fa sparire tutte quelle paure
E mi porta a giocare
E mi porta a volare
Insieme a lui
E m’insegna a cantare
A dire fare e baciare
Lo sai chi è Lo sai chi è
È Super babbo
Bom bom bom bom bom… Bom bom bom bom bom…
È Super babbo
Bom bom bom bom bom… Bom bom bom bom bom…
Super babbo!
Al centro di mille tempeste lui vive soltanto per darmi certezze
e non si stanca mai e non si arrende mai ed è invincibile..
È Super babbo Bom bom bom bom bom… Bom bom bom bom bom…
È Super babbo Bom bom bom bom bom… Bom bom bom bom bom…
Super babbo!
Perché mi porta a giocare
perché mi porta a volare
insieme a lui
E poi m’insegna a guardare
tutte le cose da amare
Lo sai chi è Lo sai chi è
E’ Super babbo bom
Olé!
Lallara lallara lallara lalla
Lallara lallara lallara lalla
Lallara lallara lallara lalla la
Olé!
Già il toro è nell'arena
Però non c'è il torero...
Cos'è questo mistero?
Chissà dove sarà...Olé!
Lo cercano dovunque,
La folla intanto grida
Che vuole la corrida
Che vuole il matador...Olé Olé Olé!
Il matador chi è?
Torero Camomillo,
Il matador tranquillo
Che dorme appena può.
Torero Camomillo,
Se il toro ti è vicino
Tu schiacci un pisolino
E non ci pensi più.
Lallara lallara lallara lalla
Lallara lallara lallara lalla
Lallara lallara lallara lalla la
Olé!
Ed ecco finalmente
Che scende nell'arena:
Non sembra darsi pena,
Va con tranquillità. Olé!
Avanza lemme lemme,
Si piega sui ginocchi
E si stropiccia gli occhi
Il grande matador… Olé Olé Olé!
Il matador chi è?
Torero Camomillo,
Il matador tranquillo
Che dorme appena può.
Torero Camomillo,
Se il toro ti è vicino
Tu schiacci un pisolino
e non ci pensi più.
Lallara lallara lallara lalla
Lallara lallara lallara lalla
Lallara lallara lallara lalla la Olé!
La folla va in delirio
Vedendo quel torero
Accarezzare il toro
E poi dormirci su. Olé!
È buono e sottomesso
Quel toro grande e grosso
Che fa da materasso
Al grande matador...Olé Olé Olé!
Il matador chi è?
Torero Camomillo,
Il matador tranquillo
Che dorme appena può.
Torero Camomillo,
Se il toro ti è vicino
Tu schiacci un pisolino
E non ci pensi più.
Lallara lallara lallara lalla
Lallara lallara lallara lalla
Lallara lallara lallara lalla la
Olé! Olé! Olé! Olé! Olé! Olé!
Olé!
Conosco una parola magica
Un asso nascosto nella manica
È come una lente
Davanti agli occhi, davanti alla mente.
È una parola meravigliosa
Lascia un profumo sopra ogni cosa
È un raggio di sole
Sopra gli sguardi, sopra le persone.
Per la pioggia sopra il fiore,
Per la neve a Natale
Per il sangue dentro al cuore
Per il sale, il sale dentro il mare.
Con gli occhi al cielo per ogni attimo
Con tutta la voce dì: "grazie"!
Con gli occhi al cielo per ogni battito
Con tutto il cuore grida: "grazie"!
Conosco una parola magica
Ha una forza titanica
Ti fa apprezzare tutte le cose
Sia quelle belle che quelle dolorose.
Per i giorni di vacanza
Per i sogni ad occhi aperti
Per il canto e la danza
Per i volti, i volti sorridenti.
Con gli occhi al cielo per ogni attimo
Con tutta la voce dì: "grazie"!
Con gli occhi al cielo per ogni battito
Con tutto il cuore grida: "grazie"!
Di giorno, di notte quando non hai più forze
Col sole o la pioggia anche quando non ne hai più voglia!
Con gli occhi al cielo per ogni attimo
Con tutta la voce dì: "grazie"!
Con gli occhi al cielo per ogni battito
Con tutto il cuore grida: "grazie"!
Con gli occhi al cielo per ogni attimo
Con tutta la voce dì: "grazie"!
Con gli occhi al cielo per ogni battito
Con tutto il cuore grida: "grazie"!
Conosco una parola magica, un asso nascosto nella manica
C'è un cuore che batte e ribatte dietro ogni singolo grazie!
Lallallallallalla La-llà.
Un coccodrillo vero,
Un vero alligatore,
Ti ho detto che l'avevo
E l'avrei dato a te.
Ma i patti erano chiari:
Il coccodrillo a te
E tu dovevi dare
Un gatto nero a me.
Volevo un gatto nero nero nero:
Mi hai dato un gatto bianco
Ed io non ci sto più.
Volevo un gatto nero nero nero...
Siccome sei un bugiardo
Con te non gioco più.
Lallallallallalla La-llà.
Non era una giraffa
Di plastica o di stoffa;
Ma una in carne ed ossa
E l'avrei data a te.
Ma i patti erano chiari:
Una giraffa a te
E tu dovevi dare
Un gatto nero a me.
Volevo un gatto nero nero nero:
Mi hai dato un gatto bianco
Ed io non ci sto più.
Volevo un gatto nero nero nero...
Siccome sei un bugiardo
Con te non gioco più.
Lallallallallalla La-llà.
Un elefante indiano
Con tutto il baldacchino,
L'avevo nel giardino
E l'avrei dato a te.
Ma i patti erano chiari:
Un elefante a te
E tu dovevi dare
Un gatto nero a me.
Volevo un gatto nero nero nero:
Mi hai dato un gatto bianco
Ed io non ci sto più.
Volevo un gatto nero nero nero...
Siccome sei un bugiardo
Con te non gioco più.
Volevo un gatto nero nero nero,
Invece è un gatto bianco
Quello che hai dato a me.
Volevo un gatto nero
Ma insomma nero o bianco
Il gatto me lo tengo
E non dò niente a te.
Lallallallallalla