La Mente Musicale


Lo sai che studiare musica fa davvero bene al tuo cervello? Diversi studi scientifici hanno dimostrato che suonare uno strumento incrementa lo sviluppo di alcune aree cerebrali: una bella ginnastica per la mente, per di più così divertente!
E sai che molti dei meccanismi che utilizziamo per comprendere, suonare, scrivere e leggere la musica hanno molto in comune con la matematica, la fisica, la geometria? Questo significa che studiare la teoria musicale farà di te non solo un musicista migliore, ma anche una persona più intelligente. Ma non preoccuparti, questo non è il solito corso di teoria...
Per accompagnarti nel viaggio attraverso la lettura delle note, l'armonia e l'educazione all'orecchio musicale abbiamo scelto un insegnante davvero speciale: Nicola, un giovane musicista laureato in Astrofisica, insomma, uno che la testa la usa davvero e che ti svelerà tutti i segreti della mente musicale in modo divertente e stimolante.
Docente: Nicola Bamonti - Laureato in astrofisica, musicista, compositore, autore e producer.
La musica è una scienza che deve avere regole certe: queste devono essere estratte da un principio evidente, che non può essere conosciuto senza l'aiuto della matematica. Devo ammettere che, nonostante tutta l'esperienza che ho potuto acquisire con una lunga pratica musicale, è solo con l'aiuto della matematica che le mie idee si sono sistemate, e che la luce ne ha dissipato le oscurità.

Jean-Philippe Rameau

Nella storia, dall’antichità con Pitagora ai tempi moderni con Einstein, il legame tra Musica-Matematica-Fisica è stato sempre ben saldo. Il suono, altro non è che un vibrare di molecole secondo perfette leggi matematiche. La musica, figlia della fisica, si evolve poi in emozioni una volta che i nostri timpani risuonano con essa.

Il corso di Teoria Musicale e Armonia si rivolge a tutti gli studenti dell’Accademia interessati alle fondamenta teoriche della musica. 
Il corso rappresenta una vera e propria ginnastica per la mente, dove gli studenti impareranno a ragionare, analizzare e ascoltare con orecchio critico la musica che li circonda.

L’obiettivo è quello di sviluppare nello studente buone capacità di ragionamento e analitiche, senza perdere di vista il divertimento legato all’ascolto e all’esecuzione delle proprie canzoni preferite.

Durante l’anno accademico, ciascuno studente imparerà anche ad affinare il proprio orecchio musicale e la propria intonazione, fino ad essere in grado di leggere e scrivere in una nuova lingua: quella della musica.